In Scautismo per ragazzi, Baden
Powell dedica un capitolo della 5° chiacchierata all'Alpinismo.
Per la verità si tratta di poche righe ma che lasciano trasparire
l'attenzione di B.P. per questo tipo di attività tecnica e per i
risvolti educativi che può fornire.
In questa sezione dedicheremo
la nostra attenzione all'approfondimento di alcuni aspetti legati
all'alpinismo la cui conoscenza è prioritaria alla messa in pratica
della tecnica stessa. Conoscere le corde, i moschettoni, i nodi, ecc...
è di fondamentale importanza, qualsiasi sia l'utilità pratica che tali
conoscenze rivestono.
Una precisazione: non abbiamo
alcuna pretesa di fornire indicazioni esaustive e complete. La tecnica
dell'alpinismo non si può apprendere sui libri. Occorre tempo,
dedizione, conoscenza, pratica e bisogna essere seguiti da persone
esperte. Tutto ciò però a noi scouts interessa poco. Il nostro scopo
non è apprendere la tecnica in sè, ma fortificarci nel carattere e nel
fisico anche mediante tecniche specialistiche come questa.
La tecnica verrà affrontata
quindi dal punto di vista "scout", cioè puntando ad
economizzare sui materiali (mantenendo sempre buoni margini di
sicurezza) e magari autocostruendosi gli attrezzi. Ecco perchè non
parleremo di attrezzi sofisticati o di applicazioni particolarmente
complesse.
Quella dell'alpinismo può
essere una valida alternativa alle tecniche scout più tradizionali,
magari da inserire nel programma annuale di un clan.
Prima di intraprendere questa
tecnica occorre dotarsi del materiale minimo necessario per poter
affrontare, in tutta sicurezza, una discesa o la risalita di una parete.
Direi che prima di ogni cosa è bene che ciascun componente del clan sia
dotato di casco. Se eseguite le varie tecniche da piccole altezze
potrebbe andare bene anche un casco da cantiere (giusto per non spendere
troppi soldi). Meglio però avere almeno uno o due caschi per uso
alpinistico, magari da far indossare a chi si accinge a praticare la
tecnica. I caschi da cantiere invece possono essere utilizzati dagli
altri che restano ai piedi della parete (può sempre venire giù qualche
pietra).
Sulle corde occorre fare una
raccomandazione: VIETATO ECONOMIZZARE !!
Voglio dire che dalla corda dipende
gran parte dell'incolumità dell'utilizzatore. Quindi niente corde di
dubbia fattura o non destinate all'uso specialistico. Niente corde
usurate o datate. Utilizzate solo corde di qualità, ben conservate, dal
diametro e dalla lunghezza appropriate. Si tratta, peraltro, di un
investimento sulla vostra sicurezza.
L'ideale sarebbe quello di
dotare il clan di una o due attrezzature complete da usare a turno.
Un'ultima raccomandazione:
fatevi seguire da un esperto e utilizzate per le vostre esercitazioni
piccole pareti, magari dopo aver provato e riprovato fissando la corda
sulla cima di un'albero.